Emergenze veterinarie: le opportunità della certificazione accreditata

La certificazione sotto accreditamento può essere uno strumento di riconoscimento delle competenze medico-veterinarie, anche nell’ambito delle emergenze naturali e in relazione ai cambiamenti climatici. Il nuovo Quaderno “One Health nelle emergenze”.
I 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) proposti dall’ONU con l’Agenda 2030 coinvolgono in molteplici aspetti l’approccio One Health alla salute globale. L’Obiettivo 13 “Lotta al cambiamento climatico”, ad esempio, pone tra i propri target il rafforzamento della resilienza e della capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali.
A questo ambito è dedicato anche “One Health nelle emergenze”, il volume che contiene gli atti della Summer School di luglio 2024 del CeRVEnE, Centro Regionale di Riferimento Veterinario per le Emergenze non Epidemiche della Regione Campania.
All’interno della pubblicazione, l’intervento della Vice Direttrice di Accredia e Direttrice del Dipartimento Laboratori di prova Silvia Tramontin affronta il tema: “La certificazione accreditata dei professionisti nella gestione delle emergenze”. Una materia complessa, più che mai attuale, che richiede lo sviluppo di percorsi specifici sotto accreditamento per il riconoscimento delle competenze professionali.
Medico veterinario esperto, il progetto di certificazione
L’alluvione che nel 2023 ha colpito violentemente l’Emilia Romagna, uno dei poli zootecnici più sviluppati in Italia, ha contribuito a portare ancora di più l’attenzione sulla necessità di includere nell’ambito della gestione manageriale delle attività veterinarie anche la previsione, la prevenzione e la gestione di eventi critici e calamità a tutela degli animali da allevamento e a salvaguardia del valore delle attività imprenditoriali.
In futuro, questi aspetti potranno essere compresi nel progetto “Medico veterinario esperto” promosso da FNOVI, attualmente già focalizzato su specifiche discipline veterinarie. Il progetto nasce per colmare l’assenza in Italia di iter specialistici universitari per i veterinari, fatta eccezione per quelli finalizzati all’ingresso nel Servizio Sanitario Nazionale.
In termini generali, il percorso di certificazione consente di attestare le competenze acquisite dai professionisti attraverso la formazione post-laurea e l’esperienza sul campo, garantendo un riconoscimento strutturato basato su criteri oggettivi e verificabili.
Il certificato viene rilasciato da un organismo accreditato a completamento dell’iter di valutazione delle competenze, che parte dall’analisi documentale del percorso formativo e lavorativo, seguita da un colloquio di approfondimento sulle conoscenze tecniche e capacità operative. Una volta superata la valutazione, il certificato ha validità triennale, con verifiche annuali per garantire il mantenimento degli standard di competenza e aggiornamento.
Il valore aggiunto dell’accreditamento risiede nelle garanzie di trasparenza e affidabilità del processo di certificazione, che segue rigorosi standard definiti a livello nazionale e internazionale.
I professionisti vengono inseriti nei registri degli organismi di certificazione accreditati, consultabili online per garantire la tracciabilità e la spendibilità delle competenze sul mercato del lavoro.
Il valore della certificazione accreditata per i professionisti
La certificazione accreditata delle competenze rappresenta un valore aggiunto per i professionisti e il mercato, garantendo un riconoscimento oggettivo e indipendente delle abilità acquisite attraverso percorsi formativi e lavorativi.
A differenza di altre attestazioni, la certificazione rilasciata dagli organismi accreditati garantisce competenza, imparzialità e indipendenza della valutazione delle competenze, che vengono riconosciute nei diversi settori professionali, anche a livello internazionale.
Un altro aspetto chiave del percorso è rappresentato dal ruolo che riveste per l’aggiornamento delle competenze nel tempo. Infatti, per mantenere la certificazione, il professionista è incentivato a migliorare costantemente le proprie conoscenze e abilità.
Norme di accreditamento come la UNI CEI EN ISO/IEC 17024 regolano il processo di certificazione delle persone, stabilendo criteri rigorosi per la valutazione delle competenze e per l’operato degli organismi certificatori.
Inoltre, a livello europeo, il sistema di accreditamento è armonizzato grazie a European co-operation for Accreditation (EA), che coordina un sistema di valutazione tra pari (peer review) per assicurare il mutuo riconoscimento delle certificazioni tra i vari Paesi.
Nel mondo, questo meccanismo si estende agli Accordi internazionali gestiti da International Accreditation Forum (IAF) e International Laboratory Accreditation Cooperation (IAF), che favoriscono la competitività nei diversi settori e sul mercato globale.

SCHEDA
Certificazioni
Le certificazioni garantiscono il rispetto da parte di professionisti, imprese e organizzazioni pubbliche, dei requisiti previsti dalle norme e dagli standard internazionali riguardo la conformità di prodotti, servizi, processi, sistemi e persone.
Osservatorio Accredia

Figure professionali
La certificazione consente ai professionisti di dimostrare sul mercato le proprie competenze in maniera oggettiva e verificabile. Clienti e consumatori possono contare su standard elevati del servizio fornito.