- Rassegna stampa
Come certificare i sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio in Europa sarà un bel grattacapo
Manca uno standard di conformità adeguato all’AI Act. L’ente unico di accreditamento italiano per ora fa affidamento alla certificazione internazionale volontaria.
Sembra incredibile eppure ogni servizio o dispositivo, dotato di intelligenza artificiale ad alto rischio, è oggi privo di una specifica certificazione europea. E per rischio si intendono tutti gli ambiti dove ci possono essere implicazioni per la salute umana, o comunque per i diritti dell’individuo.
Quanto l'AI riguarda la sicurezza dei prodotti deve passare al vaglio degli esperti che assicurano la conformità alle normative. Da ricordare, peraltro, che l’intelligenza artificiale non sfiora solo gli ambiti della sicurezza ma anche la data protection, la trasparenza e l'etica.