Convegno
“Il Ruolo del Biologo nella Gestione della Contaminazione da Legionella”
Palermo
8 – 9 luglio 2016
Grand Hotel Et Des Palmes
Via Roma, 398
Legionella è un batterio ubiquitario degli ambienti naturali di acqua dolce ed è presente in bassa concentrazione nelle acque condottate cittadine, attraverso le quali raggiunge gli impianti idrici degli edifici, trovando condizioni favorevoli (quali temperatura e nutrimento), sopravvive e si moltiplica.
Legionella pneumophila è l’agente eziologico di una polmonite grave, chiamata Malattia dei Legionari, e di una malattia simil-influenzale, denominata febbre di Pontiac. L’infezione avviene attraverso l’inalazione di aerosol contaminata dal batterio proveniente da sistemi di distribuzione dell’acqua di strutture turistico-ricettive (docce, vasche idromassaggio, fontane), ospedali (alcuni dispositivi medici), centri benessere, impianti sportivi, etc.
In Italia, negli ultimi 12 anni, si è avuto un incremento di 4 volte del numero dei casi, con una incidenza di 22,7 casi per milione di abitanti ed una mortalità che, mentre per i casi comunitari è del 12, 6%, per i casi acquisiti in ospedale assume valore più che raddoppiato (28,6 %).
Nel nostro Paese la malattia è sottoposta a notifica obbligatoria ed è presente una rete di sorveglianza rappresentata da un Registro nazionale dove vengono notificati tutti i casi che si verificano. Esiste anche una rete di laboratori di riferimento per la diagnosi su campioni ambientali (Laboratorio Nazionale, regionale e di base) che interviene a supporto dell’Autorità Sanitaria nelle indagini ambientali.
La diffusa e spesso rilevante contaminazione ambientale da Legionella negli edifici pubblici e privati italiani, in particolare strutture sanitarie, termali e turistico-ricettive, costituisce un rischio per la salute dei frequentatori e dei lavoratori, che deve essere circoscritto, anche alla luce delle linee guida nazionali e internazionali. La valutazione del rischio e il controllo ambientale possono contribuire a ridurre drasticamente il livello di contaminazione degli impianti e i casi di malattia.
È con questa premessa che l’E.N.P.A.B. ha deciso di organizzare il Corso-studio di taglio pratico dedicata prevalentemente alla figura del biologo. Il Corso offrirà ai partecipanti una panoramica sintetica sulla conoscenza dell’ecologia e ca-ratteristiche del microrganismo, sulla legislazione vigente e sulla responsabilità in caso di omissione, sulla valutazione e gestione del rischio e le strategie di prevenzione e controllo. Le tematiche sono trattate da un punto di vista teorico-pratico per permettere ai partecipanti di riferirsi costantemente alla propria realtà lavorativa.
PROGRAMMA
Responsabili Scientifici
Giorgio Gilli – Università di Torino
Maria Teresa Montagna – Università degli Studi di Bari
Maria Luisa Ricci – Istituto Superiore di Sanità di Roma
Interventi Speciali
Tiziana Stallone – Presidente E.N.P.A.B.
Maria Grazia Micieli – Presidente Commissione Ambiente e Sicurezza E.N.P.A.B.
Venerdì 8 luglio
Sabato 9 luglio
INFORMAZIONI e PARTECIPAZIONE
L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria e può essere formalizzata sul sito www.micom.it cliccando su “Corsi ECM”. Se non iscritto/a al sito Micom, dovrà effettuare una prima registrazione al portale e, con le credenziali inserite in fase di registrazione, richiedere la pre-iscrizione al corso interessato. Invieremo una e-mail di conferma ai primi 100 iscritti.
ID ECM: 758-152230 Ed. 2
Figure Professionali accreditate: Biologo
Obiettivo Formativo: Epidemiologia – Prevenzione e Promozione della Salute con acquisizione di nozioni tecnico-professionali
Numero massimo di partecipanti: 100
Totale crediti ECM: 10
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
MICOM – Comunicazione Integrata
Via di Val Cannuta, 247 – 00166, Roma
tel. 06 52253428
fax. 06 52255668
e-mail roma@micom.it
web www.micom.it
E.N.P.A.B. – Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Biologi
web www.enpab.it