Le attività di normazione e di verifica della conformità, che hanno radicalmente modificato le attività economiche in qualsiasi settore, stanno imprimendo sempre un maggiore impulso anche alle attività di ricerca e dei servizi per la salute.
Il materiale biologico di qualsiasi origine e i dati associati – conservati in strutture organizzate come le biobanche di ricerca – sono un patrimonio essenziale per la ricerca accademica, industriale, e per il progresso delle biotecnologie.
La recente pubblicazione della norma UNI ISO 20387 “Biotechnology – Biobanking – General requirements for biobanking” redatta dal WG2 dell’ISO/TC276 “Biotechnology”, risponde all’esigenza riconosciuta dai settori di ricerca e sviluppo di avere a disposizione materiale biologico in grado di garantire la riproducibilità e la comparabilità dei risultati della ricerca.
La norma UNI ISO 20387 sarà usata come norma autonoma di accreditamento per le biobanche e Accredia ne ha posizionato il processo nell’ambito delle attività di “Reference Material Production” (RMP).
L’evento è dedicato alla presentazione della UNI ISO 20387 e dello stato dell’arte sull’iter per conseguire l’accreditamento delle biobanche, e si rivolge in particolare agli operatori delle biobanche di materiale biologico di qualsiasi natura destinato al mondo della ricerca accademica e imprenditoriale, di sviluppo biotecnologico e a tutti i tecnici impegnati nel settore – sia pubblico che privato – che necessitano di collezioni di campioni e/o dati per raggiungere i propri obiettivi di conoscenza e sviluppo applicativo.
La partecipazione all’evento è gratuita. Le spese di viaggio e soggiorno sono a carico del partecipante.
La domanda di partecipazione, disponibile alla pagina www.iss.it, sezione Convegni, debitamente compilata e firmata deve essere digitalizzata ed inviata per e-mail all’indirizzo mariarosaria.napolitano@iss.it, entro il 17 maggio 2019. Saranno ammessi un massimo di 200 partecipanti.