Verificazione periodica degli strumenti di misura e cybersicurezza in Europa

Numerosi i richiami all’accreditamento e alle valutazioni di conformità nei provvedimenti in via di pubblicazione:

  • Cybersecurity Act – Regolamento UE
  • Strumenti di misura – D. Lgs. “Crescita”

 


Regolamento europeo – Cybersecurity Act


Si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’UE del Regolamento europeo “Cybersecurity Act”, che definisce la strategia dell’Unione per aumentare la sicurezza informatica, creare un mercato unico di prodotti, servizi e processi digitalmente sicuri, accrescere la fiducia dei consumatori nelle tecnologie digitali e diffondere la cultura della cybersicurezza a partire dalla progettazione. Il Regolamento è complementare alla Direttiva (UE) 2016/1148, cosiddetta direttiva NIS, che definisce la rete europea dei centri di allerta e trattamento degli incidenti informatici, attuata in Italia con il D.Lgs. 65/2018.

Due le direttrici del provvedimento, che riflettono le parti di cui si compone il documento:

  • modifica del ruolo e del mandato dell’European Union Agency for Network and Information Security (ENISA) che verrà reso permanente, con l’attribuzione di nuove responsabilità per il supporto operativo agli Stati membri nella risoluzione degli incidenti, oltre ai compiti di consulenza già svolti;
  • introduzione di un sistema europeo per la certificazione della sicurezza informatica dei dispositivi connessi ad Internet e di altri prodotti e servizi digitali.

Il Cybersecurity Act definisce dunque un quadro di regole per l’istituzione di schemi europei per la certificazione della sicurezza informatica dei prodotti e servizi digitali, che dovranno essere riconosciuti in tutti gli Stati membri per sostituire gradualmente gli schemi nazionali. Attualmente, infatti, alcuni Paesi europei applicano propri schemi di certificazione, tra loro non omogenei e talvolta non riconosciuti al di fuori del paese di adozione, determinando in tal modo barriere commerciali e una rischiosa difformità nei livelli di sicurezza.

 


Decreto Legge “Crescita” – DM 93/2017


Pubblicato il Decreto Legge “Crescita” (DL 30 aprile 2019, n. 34 – Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi) nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2019.

Nel Decreto è contenuto l’art. 42, riportato integralmente a seguire, che aggiorna la disciplina del controllo degli strumenti di misura e la vigilanza sugli stessi, la cui proroga era scaduta il 18 marzo scorso.

Art. 42 – Controllo degli strumenti di misura in servizio e sulla vigilanza sugli strumenti di misura conformi alla normativa nazionale ed europea

1. Il periodo transitorio previsto all’articolo 18, comma 2, secondo periodo del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 21 aprile 2017, n. 93, è prorogato al 30 giugno 2020, per gli organismi abilitati ad effettuare verificazioni periodiche in conformità alle disposizioni abrogate dall’articolo 17 del predetto decreto, che, alla data del 18 marzo 2019, dimostrino l’avvenuta accettazione formale dell’offerta economica di accreditamento.

2. Gli organismi che non hanno presentato domanda di accreditamento entro il 18 marzo 2019 possono continuare ad operare fino al 30 giugno 2020 a decorrere dalla data della domanda, da presentarsi entro il termine del 30 settembre 2019, dimostrando l’avvenuta accettazione formale dell’offerta economica relativa all’accreditamento.

3. Le disposizioni di cui al comma 1, sono applicate fino al nuovo esercizio delle competenze regolamentari del Ministro dello Sviluppo Economico, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, nella materia disciplinata dal citato decreto del Ministro dello sviluppo economico n. 93 del 2017.

Per semplificare gli adempimenti relativi alla disposizione transitoria di cui ai commi 1 e 2 Unioncamere ha acquisito da Accredia l’elenco nominativo dei soggetti in possesso dei requisiti prescritti al fine di dare evidenza nel Portale dedicato (www.metrologialegale.unioncamere.it) della possibilità per gli stessi di proseguire transitoriamente nell’esercizio delle attività di verificazione periodica per le quali sono autorizzati, fino al termine indicato dal provvedimento. Ulteriori notizie sull’operatività del portale WebTelemaco per le finalità di cui al DM 93/2017 sono state comunicate da Unioncamere al link: http://www.unioncamere.gov.it/P42A4145C189S123/decreto-crescita–nuove-disposizioni-per-la-metrologia-legale.htm