Il TAR Capitolino è investito della questione relativa all’interpretazione delle previsioni dei documenti di gara che richiedono il possesso di certificazioni di qualità UNI EN ISO 9001 riferite a specifici settori.
La pronuncia si pone nel solco già tracciato dalla giurisprudenza del Consiglio di Stato sia in relazione all’applicazione del principio del favor partecipationis nel caso di potenziali ambiguità delle disposizioni della lex specialis di gara, sia in relazione al tema della coerenza della certificazione posseduta con quella richiesta piuttosto che dell’assoluta identità.
UNI EN ISO 9001; settori IAF; settori EA; favor partecipationis.