E’ stata rinnovata il 16 luglio scorso, per il terzo biennio, la Convenzione tripartita tra ACCREDIA, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che regola le attività di verifica necessarie per la commercializzazione sul mercato comunitario di numerosi prodotti che riguardano la salute, la sicurezza e la vita quotidiana dei consumatori e dei lavoratori, come gli ascensori e i dispositivi di protezione individuale.
Ad ACCREDIA è stato infatti confermato il compito di accreditare gli Organismi di certificazione che verificano la conformità dei prodotti alle seguenti Direttive Comunitarie (per tutte le Direttive si intendono considerate anche le successive modifiche e integrazioni):
Per dare un’idea del mercato coinvolto da questo accordo, soltanto il settore degli ascensori, con quasi 1 milione di impianti, è il primo in Europa, secondo nel mondo alla Cina, e riguarda le imprese costruttrici e installatrici, ma anche le aziende che erogano i servizi di manutenzione e riparazione.
Per gli Organismi di certificazione interessati dalla convenzione, l’accreditamento costituisce pre-requisito obbligatorio per il rilascio dell’autorizzazione e la conseguente notifica alla Commissione europea da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.
Al 30 giugno 2015, sono 149 gli Organismi in possesso di accreditamento, di cui ACCREDIA verifica regolarmente la competenza a valutare la conformità dei prodotti alle Direttive comunitarie ai fini dell’apposizione della marcatura CE.
In particolare, per le verifiche di conformità degli ascensori, sono già stati accreditati 91 Organismi di certificazione; 37 per verificare le macchine (che comprendono, per esempio, presse, seghe, compattatori di rifiuti, ecc.); 15 Organismi per effettuare le verifiche di conformità dei dispositivi di protezione individuale (per esempio, scarpe antinfortunistiche, caschi protettivi da lavoro, cinture anti-caduta, ecc.) e 6 per verificare i prodotti secondo la Direttiva bassa tensione (che riguarda beni di largo consumo e beni strumentali destinati a operare entro determinati limiti di tensione, tra cui apparecchi elettrici, materiale per illuminazione compresi i regolatori di corrente, dispositivi di commutazione e di controllo, cablaggi, dispositivi di collegamento tra apparecchi e i relativi cablaggi, materiale per impianti elettrici, ecc.).
La firma della convenzione tra ACCREDIA, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali segue di pochi giorni il rinnovo dell’ accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico, per un’altra serie di Direttive – che riguardano, tra gli altri prodotti, i giocattoli, gli apparecchi radio e di telecomunicazione e le bilance a funzionamento non automatico.
La sinergia tra ACCREDIA e i Ministeri conferma dunque la strategia di collaborazione tra settore pubblico e privato che consente alla Pubblica Amministrazione di gestire al meglio una serie di attività fondamentali per Imprese e Consumatori.
Ministero dello Sviluppo Economico
In allegato la Convenzione tra ACCREDIA, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’accreditamento degli Organismi di valutazione di conformità del 16 luglio 2015.