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Convenzione con i Ministeri per la qualifica degli Organismi di certificazione

Notizia
31 marzo 2016

ACCREDIA ha siglato una convenzione con i Ministeri dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’Interno, per svolgere attività accreditamento e successiva verifica degli Organismi di certificazione incaricati di marcare CE i recipienti semplici a pressione disciplinati dalla Direttiva 2014/29 /UE.

I Ministeri, avendo l’obiettivo, da una parte, di garantire la conformità di tali prodotti ai requisiti essenziali di sicurezza e proteggere così la salute e l’incolumità delle persone, animali e cose e, dall’altra, di salvaguardare la competitività delle imprese italiane mettendole in condizione di commercializzare gli stessi prodotti sul mercato comunitario e internazionale, hanno compiuto la scelta di ricorrere all’accreditamento e quindi ad ACCREDIA affinché sia garantito un livello uniforme di qualità e competenza nella prestazione di valutazione della conformità svolte dagli Organismi di certificazione.

La convenzione, che avrà durata biennale, stabilisce che l’accreditamento rilasciato da ACCREDIA costituirà pre-requisito obbligatorio per il rilascio agli Organismi dell’autorizzazione a svolgere attività di certificazione e conseguente notifica alla Commissione Europea da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.

Una volta che sarà approvato definitivamente il Decreto legislativo che recepisce la Direttiva 2014/29/UE, i 10 Organismi di certificazione, fino ad oggi notificati a Bruxelles competenti a marcare CE tali prodotti, e gli altri he lo vorranno, dovranno presentare domanda ad ACCREDIA per avviare tale attività e dimostrare di avere le competenze per poterlo fare.

“L’atto che abbiamo siglato con i Ministeri conferma l’importante ruolo di collaborazione che ACCREDIA svolge, ormai da diversi anni, con la Pubblica Amministrazione” ha commentato il Presidente di ACCREDIA, Giuseppe Rossi.

“Con il nostro lavoro tuteliamo infatti i consumatori, le imprese e anche l’amministrazione statale, garantendo che gli Organismi di certificazione e ispezione, i Laboratori di prova e taratura abbiano le competenze per fornire il servizio di valutazione della conformità alle norme di prodotti e servizi”.