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Confronti Interlaboratorio, accreditato il primo Provider nel settore tarature

Notizia
31 luglio 2018

Accreditato il primo organizzatore di prove valutative interlaboratorio nel settore tarature. I laboratori di taratura dispongono così di uno strumento di autocontrollo indipendente, che aiuta a migliorare la qualità delle prestazioni offerte.

Il 20 giugno scorso il Comitato Settoriale di Accreditamento del Dipartimento Laboratori di Prova ha deliberato la concessione all’Istituto Giordano S.p.a dell’accreditamento secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17043, per l’attività di organizzatore di prove valutative (PTP – Proficiency Testing Provider) nel settore delle tarature.

Riconosciute da protocolli operativi adeguati (Proficiency Testing – PT), le prove valutative interlaboratorio forniscono una verifica periodica e obiettiva della qualità delle analisi eseguite di routine, permettendo al singolo laboratorio accreditato di ottenere un riscontro sull’affidabilità delle proprie prestazioni tramite il raffronto del proprio operato con quello degli altri.

I confronti interlaboratorio sono gestiti da organizzatori accreditati ai sensi della norma ISO/IEC 17043, noti come Proficiency Testing Providers (PTP), responsabili dell’organizzazione delle prove valutative interlaboratorio, dalla progettazione, scelta e predisposizione dei materiali, alle verifiche di omogeneità e stabilità di questi, dall’analisi statistica dei dati fino alla valutazione dei risultati e l’emissione del report con le prestazioni dei partecipanti.

L’Istituto Giordano è il primo Provider di confronti interlaboratorio (ILC) in ambito taratura accreditato da Accredia: tale attività va a integrare quella svolta dagli altri organizzatori di prove valutative interlaboratorio già accreditati, i quali offrono i propri servizi a supporto dei laboratori di prova e dei laboratori medici.

I laboratori di taratura accreditati dispongono così di un ulteriore servizio per validare l’efficacia e la comparabilità dei metodi di misura e taratura e alimentare così la fiducia dei clienti e delle parti interessate.

Al fine di dimostrare la propria competenza tecnica e la conformità ai requisiti definiti dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, infatti, i laboratori di taratura accreditati o che richiedono l’accreditamento devono assicurare la loro partecipazione a un numero sufficiente di confronti interlaboratorio, i cui risultati saranno esaminati dall’Ente di accreditamento sia nella fase di valutazione iniziale sia per deliberare il mantenimento e il rinnovo dell’accreditamento.

I  Regolamenti di riferimento sono: