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Impianti a fune, accordo con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Notizia
21 febbraio 2019

Confermate le competenze di Accredia a verificare gli organismi di certificazione che operano nel settore cogente degli impianti a fune, in cui l’accreditamento è prerequisito per operare sul mercato, per la sicurezza delle persone e dell’ambiente.

Lo scorso 30 gennaio Accredia e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno rinnovato la Convenzione che affida all’Ente l’attività di accreditamento e di qualifica degli organismi che certificano impianti a fune come funivie, funicolari, seggiovie, manovie e cabinovie.

Progettati per trasportare cose o persone in aree caratterizzate da forti dislivelli, presenti presso comprensori sciistici, ma anche in zone urbane e parchi, gli impianti a fune devono essere certificati ai sensi del Regolamento CE 424/2016 da organismi accreditati e notificati alla Commissione europea.

Secondo l’accordo, di durata quinquennale, l’accreditamento rilasciato da Accredia in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065, costituisce infatti prerequisito obbligatorio per il rilascio, il rinnovo e l’estensione dell’autorizzazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e per la conseguente notifica da parte delle Autorità italiane.

Accredia e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti condividono l’obiettivo di garantire il buon funzionamento del sistema di accreditamento nel settore degli impianti a fune, che rimane di competenza del Ministero stesso, organizzando e razionalizzando le attività nell’ottica dei principi della qualità, della salute, della tutela umana e ambientale e nel rispetto della normativa nazionale, europea e internazionale.

Il rinnovo della Convenzione rappresenta un’ulteriore dimostrazione del contribuito di Accredia alle attività della Pubblica Amministrazione per la sorveglianza sul mercato comunitario e mondiale, al fine di assicurare la circolazione di prodotti conformi ai requisiti essenziali di sicurezza.

“La collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti testimonia la crescente consapevolezza dei vantaggi offerti dalle valutazioni di conformità accreditate e il ruolo strategico dell’accreditamento nei settori di interesse pubblico – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Rossi – Ritengo quindi necessario continuare a sostenerlo quale strumento di garanzia di beni e servizi sicuri e sostenibili.”

 

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