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Laboratori per la protezione delle piante e organismi notificati

Punto Normativo
30 aprile 2021

Disposizioni che interessano l’Infrastruttura per la Qualità:

  • Attuazione Regolamento UE 625/2017 – D.Lgs. 19/2021
  • Accreditamento per scopi di notifica – Documento EA-2/17 M:2020

 


Protezione delle piante – D.Lgs 19/2021 e decreti attuativi Reg. UE 625/2017


Tra febbraio e marzo 2021 sono stati pubblicati otto Decreti legislativi di attuazione del Regolamento europeo 625/2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali, effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari.

I Decreti legislativi riguardano piante, animali e merci provenienti da paesi UE ed extra UE e rispondono ai criteri di delega definiti nella Legge di delegazione europea 117/2018.

Di interesse per l’attività dei laboratori di prova è il D.Lgs. 19/2021 “Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell’articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625”.

Dall’applicazione degli artt. 13 e 14 discende infatti l’obbligo dell’accreditamento secondo la norma ISO/IEC 17025.

Gli articoli che riguardano i laboratori ufficiali e i laboratori nazionali di riferimento – cioè i laboratori che coordinano le attività dei laboratori ufficiali e fungono da interfacce con i laboratori europei di riferimento – rimandano infatti all’art. 37 del Regolamento UE 625/2017, dove si prevede che i laboratori impiegati nei controlli ufficiali siano accreditati dall’Ente unico nazionale di riferimento.

Per definire le modalità di accesso all’accreditamento dei laboratori e la loro costituzione in rete, che verranno formalizzate in un Decreto ministeriale, il Comitato Fitosanitario Nazionale ha istituito il Gruppo di Lavoro “Laboratori” cui partecipa anche Accredia.

Il Decreto ricorda che la protezione delle piante, in relazione alle attività per determinare i rischi fitosanitari presentati da organismi nocivi e le misure per ridurre tali rischi a un livello accettabile, rientra nella materia della profilassi internazionale di cui all’articolo 117, comma secondo, lettera q), della Costituzione.

In attuazione del Regolamento UE 625/2017 sono stati approvati anche i seguenti Decreti legislativi:

  • Lgs. 16/2021 “Norme per la produzione e la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione della vite”
  • Lgs. 18/2021 “Norme per la produzione e la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto e delle ortive”
  • Lgs. 20/2021 “Norme per la produzione a scopo di commercializzazione e la commercializzazione di prodotti sementieri”
  • Lgs. 23/2021 in materia di controlli ufficiali sugli animali e le merci provenienti dagli altri Stati membri dell’Unione e delle connesse competenze degli uffici veterinari per gli adempimenti comunitari del Ministero della salute
  • Lgs. 24/2021 in materia di controlli sanitari ufficiali sugli animali e sulle merci che entrano nell’Unione e istituzione dei posti di controllo frontalieri del Ministero della salute

Altre disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale al Regolamento europeo 625 del 2017 sono contenute nei Decreti legislativi 27 e 32 del 2021.

 


EA-2/17 M:2020 – Politica di accreditamento per gli organismi notificati


Accredia ha pubblicato l’edizione italiana del documento EA-2/17 M:2020 “Document on Accreditation for Notification purposes” emesso da European Accreditation, l’associazione europea degli Enti nazionali di accreditamento degli Stati membri e dei Paesi limitrofi. L’obiettivo è fornire indicazioni in materia di valutazione della conformità come requisito per gli organismi e i laboratori che devono ottenere la notifica presso la Commissione europea.

Il documento, di natura obbligatoria, contiene infatti la politica condivisa tra i membri EA per l’accreditamento degli organismi come base per la notifica da parte delle Autorità nazionali per diventare organismi notificati, e per operare nell’ambito della legislazione della UE sull’armonizzazione e altra normativa correlata che non segue pienamente il New Legislative Framework (Nuovo Quadro Legislativo), nella misura in cui questa normativa prevede l’accreditamento come mezzo sufficiente per dimostrare la competenza tecnica degli organismi notificati.

Le indicazioni si applicano anche agli organismi che eseguono la valutazione e verifica della costanza di prestazione ai sensi del Regolamento UE 305/2011 “Prodotti da Costruzione”, di cui Accredia ha appena avviato l’accreditamento ai sensi delle norme ISO/IEC 17065 (organismi di certificazione di prodotto) e ISO/IEC 17025 (laboratori di prova).