La prassi nasce dall’esigenza riscontrata dagli stakeholder, di avere a disposizione uno strumento in grado di definire cosa s’intenda per materiale riciclato, materiale recuperato, sottoprodotto, in coerenza con quanto previsto dai dispositivi di legge ambientali nazionali e dalla normativa tecnica esistente, e come si stabilisca la determinazione del loro contenuto in un prodotto o componente del prodotto o materiale, da un’organizzazione sul mercato nazionale.
La certificazione accreditata secondo la prassi di riferimento si ottiene per i prodotti indicati nei decreti del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare relativi ai criteri ambientali minimi (CAM), e/o indicati nel decreto del Ministero stesso delegato dall’ art. 26 ter della Legge 28 giugno 2019 n. 58 (conversione in legge del “Decreto Crescita”), che:
Organismi di certificazione di prodotto accreditati
secondo la norma ISO/IEC 17065