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Convenzioni ISTAT ed ENEA: il valore dei dati delle certificazioni accreditate

Notizia
31 maggio 2022

Le convenzioni con ISTAT ed ENEA disciplinano le modalità di fruizione del patrimonio informativo di Accredia. I dati degli accreditamenti e delle certificazioni contribuiscono alla produzione statistica ufficiale e sono una fonte per la ricerca.

La qualità dei dati è un fattore ormai cruciale per il buon funzionamento del mercato e per un sano sviluppo della società, a livello nazionale e globale. Le stesse attività di statistica, analisi e ricerca, per poter conseguire risultati validi e contribuire al progresso sociale, economico e tecnologico, necessitano di dati di partenza affidabili.

Il patrimonio informativo dell’Ente di accreditamento rappresenta una preziosa risorsa a sostegno dei soggetti che operano in questi ambiti. Con le recenti convenzioni stipulate con ISTAT ed ENEA, Accredia mette a disposizione, nel rispetto delle norme e secondo le modalità concordate, i dati degli accreditamenti e delle certificazioni rilasciate dagli organismi accreditati. In virtù di tali convenzioni, i dati dell’accreditamento, oltre a essere strumento di controllo dei requisiti, possono contribuire alla realizzazione di analisi, studi e ricerche di rilievo nazionale.

La convenzione stipulata con ISTAT disciplina le modalità di accesso e di fruizione dei dati detenuti da Accredia sugli accreditamenti e sulle certificazioni accreditate, secondo standard che ne garantiscano l’esattezza, la disponibilità, l’accessibilità e l’integrità. Attraverso la consultazione delle Banche dati online delle certificazioni accreditate, ISTAT ha accesso a informazioni pubbliche relative, tra gli altri, ad aspetti quali: verifica dei requisiti, controllo, gestione banche dati, promozione culturale di settore. Per la gestione delle attività oggetto della convenzione è istituito un Comitato Tecnico, composto da rappresentanti dei due Enti.

L’accordo, di durata triennale, rinnovabile, è stato firmato dal Presidente di Accredia, Massimo De Felice, e dal Presidente di ISTAT, Carlo Blangiardo, e prosegue il rapporto di collaborazione avviato nel 2018, che ha già portato alla realizzazione delle analisi dell’Osservatorio sulla diffusione dei sistemi di gestione certificati tra le imprese esportatrici. Inoltre, i dati sulle aziende con un sistema di gestione ambientale certificato sono stati inseriti tra gli indicatori di contesto nel Rapporto sui Global Goals che fornisce informazioni statistiche per l’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.

La Convenzione tra Accredia ed ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, disciplina le modalità di accesso, fruizione e pubblicazione sul sito web istituzionale di ENEA degli elenchi contenuti nella Banca Dati di Accredia, relativi alle certificazioni accreditate per l’efficienza energetica.

I dati riguardano infatti:

  • le ESCo (Energy Service Company) certificate sotto accreditamento ai sensi della UNI CEI 11352
  • gli EGE (Esperti in Gestione dell’Energia), certificati sotto accreditamento ai sensi della UNI CEI 11339
  • le organizzazioni con un sistema di gestione dell’energia (SGE) certificate sotto accreditamento in base alla UNI CEI EN ISO 50001.

I dati, forniti con cadenza almeno trimestrale, possono essere utilizzati da ENEA per studi e valutazione interne, quale elemento di analisi per i servizi resi a terzi, per realizzare report specifici o integrare informazioni. L’accordo ha durata quadriennale e può essere prorogato. Obiettivo comune a due Enti, valorizzare i contenuti della Banca Dati di Accredia anche mediante simulazioni, elaborazioni statistiche e ricerche ad hoc, nell’ambito delle rispettive attività, eventualmente anche in modo congiunto.