Ogni giorno viaggiano e si riuniscono milioni di persone in ogni angolo del mondo e per questo il mercato degli eventi nel mondo ha un valore economico molto consistente, coinvolgendo moltissimi settori anche strategici, quali il turismo, lo sport, la cultura e la politica. In questo contesto, la sostenibilità è diventato il fattore distintivo: si pensi, al riguardo, agli esempi di EXPO 2015 a Milano o delle Olimpiadi di Londra 2012, che hanno fatto della sostenibilità uno dei fattori più importanti a livello organizzativo e di comunicazione. E si pensi, soprattutto, all’impatto che la sostenibilità avrà sulla prossima edizione delle Olimpiadi invernali Milano – Cortina 2026, che sarà ideata secondo le raccomandazioni dell’Agenda 2020 e dell’Agenda globale 2030 per lo sviluppo sostenibile. In generale, l’impatto degli eventi di qualsiasi natura è estremamente significativo sia in termini ambientali che per gli aspetti economico sociali: quando si parla di eventi non si deve quindi pensare solo ai rifiuti, al traffico, all’uso di energia e dell’acqua, al rumore, alle emissioni che questi generano, ma anche a tutte le persone che per l’evento lavorano e dal quale percepiscono uno stipendio. Si pensi poi alle comunità che sfruttano tali eventi come unica possibilità di sviluppo e crescita, o ancora all’arricchimento culturale che genera il conoscersi, l’incontrarsi e lo scambiarsi idee ed emozioni. Tutto questo è considerato dalla norma internazionale ISO 20121, lo standard internazionale che rende concretamente attuabile la sostenibilità.
Fornire ai partecipanti una chiave di lettura per l’applicazione pratica della ISO 20121 ed un modello per la valutazione della sostenibilità di un evento o dell’infrastruttura a supporto dell’evento. Verrà presentata una guida pratica per qualificare la sostenibilità degli eventi.
Società di organizzazione eventi, responsabili strutture ricettive, soggetti pubblici ed enti fieristici.
Introduzione alla normazione in materia di eventi sostenibili