Certificazione IFS HPC, più sicurezza per la cura della persona e della casa

Le aziende produttrici di cosmetici e prodotti chimici per la casa a marchio privato (marchio del distributore) che operano nel circuito della Grande Distribuzione, da oggi hanno un nuovo strumento per monitorare i processi di lavorazione e garantire il rispetto dei requisiti igienici lungo l’intera catena di distribuzione: la certificazione accreditata IFS HPC, che fa riferimento allo schema proprietario International Featured Standard Household and Personal Care.

Frutto di un lavoro congiunto della Federazione dei Distributori Tedeschi in collaborazione con la Federazione dei Distributori Francesi e le Associazioni Italiane dei Distributori, la certificazione IFS HPC garantisce al mercato internazionale la qualità e l’affidabilità dei prodotti per la cura della persona e della casa in un contesto, come quello attuale, caratterizzato da catene di fornitura e reti distributive sempre più complesse.

I requisiti per la certificazione di prodotto, che viene rilasciata da organismi accreditati in base alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065, sono stati elaborati dall’ente privato IFS (International Featured Standards), che ha emesso otto diversi standard per coprire i processi lungo l’intera filiera di fornitura, nel settore alimentare e non alimentare. Attualmente Accredia accredita gli organismi che rilasciano le certificazioni secondo gli standard Food, Food Store, Logistics, Broker e HPC.

 


Requisiti per la certificazione


Per ottenere la certificazione, l’azienda deve dimostrare di effettuare una corretta gestione del rischio, per assicurare che i suoi prodotti non rappresentino alcun pericolo per la salute dei consumatori, in quanto conformi alle normative nazionali e internazionali vigenti.

Lo standard IFS HPC si focalizza sulle specifiche del cliente, la rintracciabilità e la gestione delle crisi, presentando diversi punti in comune con i requisiti garantiti dalla certificazione accreditata “Cosmetici – Pratiche di buona fabbricazione (GMP)” secondo la norma UNI EN ISO 22716.

 


Chi può richiedere la certificazione


Possono richiedere la certificazione accreditata IFS HPC tutte le aziende che effettuano la lavorazione, la manipolazione di prodotti sfusi e le attività di confezionamento primario di prodotti chimici per la casa a marchio del retailer e di prodotti cosmetici.

Le tipologie di prodotto oggetto di certificazione sono classificate in quattro categorie, che includono i prodotti utilizzati per il governo della casa e per la cura della persona, sulle quali l’auditor dell’organismo responsabile della verifica deve dimostrare specifiche competenze:

  • Cosmetici (make up, lozioni, shampoo, creme, ecc.);
  • Prodotti per il governo della casa (detergenti, ammorbidenti, detersivi, aromi in sticks, ecc.);
  • Prodotti usa e getta a contatto con gli alimenti (guanti da cucina, fogli di alluminio, carta da forno, ecc.);
  • Prodotti per l’igiene della persona (assorbenti, pinzette, spugne da bagno, pannolini, ecc.).

 


I vantaggi della certificazione accreditata


Nata per tutelare i distributori attraverso criteri condivisi di qualifica e selezione dei fornitori, la certificazione accreditata IFS HPC è indispensabile per tutte le aziende che vogliono allargare il proprio mercato a livello europeo e qualificarsi come fornitore per la Grande Distribuzione.

Ma la visibilità e il riconoscimento internazionale non sono gli unici vantaggi di cui possono beneficiare le aziende certificate IFS HPC: queste possono infatti effettuare un migliore controllo dei processi interni con la riduzione del rischio, accrescere la fiducia delle catene distributive grazie a un approccio proattivo per la sicurezza del prodotto e stabilire relazioni più solide con i propri fornitori.